Tramite Isola dei cassintegrati: Il disperato appello di Agile-Eutelia.....

Il disperato appello di Agile-Eutelia

Pubblichiamo il messaggio diffuso in questi giorni dai Lavoratori e le Lavoratrici Agile ex Eutelia. Per far fronte all’indifferenza dei Ministeri e delle istituzioni in generale, le vittime della truffa orchestrata dalla famiglia Landi si appellano alla società civile. Diamogli una mano!



A tutti coloro che credono nel valore e nella giustizia del lavoro
Siamo i lavoratori e le lavoratrici di Agile ex Eutelia, da ormai oltre 18 mesi siamo impegnati in una difficile battaglia per conservare lavoro, professionalità e competenze. Abbiamo combattuto contro quelli che abbiamo definito “imprenditori diversamente onesti” coloro che in modo truffaldino gestivano Eutelia e il gruppo Omega e che ora sono sotto processo per bancarotta fraudolenta.


La storia in breve
Nel 2006 Eutelia acquisisce per 1 euro gli oltre 2000 lavoratori di Getronics (ex Olivetti) e Bull Italia, professionisti del settore ICT. Eutelia in realtà era interessata esclusivamente agli oltre 100 milioni di euro che le due aziende portavano in dote. Infatti dopo 18 mesi, e dopo aver distratto milioni di euro dai bilanci societari, Eutelia dichiara crisi. Nel giugno 2009 sposta 1800 lavoratori nella controllata Agile e quindi la cede al Gruppo Omega, ma principalmente si libera di tutti i suoi debiti trasferendoli in Agile che infatti pochi mesi dopo viene dichiarata insolvente. Così facendo ad Eutelia restano tutti gli asset, principalmente 13.000 km di fibra ottica ereditati con l’acquisizione di Edisontel nel 2003, ed Agile diventa una scatola vuota ed indebitata. Nella falsa cessione fra Eutelia e Omega scompaiono anche 55 milioni di euro delle liquidazioni delle lavoratrici e dei lavoratori.
A partire da ottobre 2009 stiamo utilizzando tutti gli strumenti a nostra disposizione, occupazione delle sedi, scioperi, manifestazioni e denunce alla magistratura, per non accettare questo esito e contrastare il disegno criminale. Ora, le due aziende, Eutelia ed Agile, grazie al nostro impegno ed alla nostra determinazione, sono state sottratte dalle mani di questi falsi imprenditori e sono in Amministrazione straordinaria in attesa di essere cedute separatamente.

Cosa chiediamo alle istituzioni e ai commissari
Chiediamo che si faccia giustizia permettendo a tutti i lavoratori di Agile di RIENTRARE IN EUTELIA e cercando, con l’intervento del Governo nazionale e dei Governi regionali, una soluzione complessiva per tutti i lavoratori. Questa soluzione, che non sarebbe solo un atto di giustizia, ma anche industrialmente valida, è esclusivamente nelle mani del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) e dei Commissari di Eutelia ed Agile.

Chiediamo inoltre una AUDIZIONE PARLAMENTARE perché pensiamo sia necessario e utile illustrare alle nostre istituzioni un progetto industriale che secondo noi permetterebbe di conservare posti di lavoro e non disperdere conoscenze e competenze utili al paese.

Volete sostenerci?
Per sostenere le nostre richieste, vi chiediamo di diffondere il più possibile questo nostro messaggio e di inviarlo ai seguenti indirizzi per invitare Ministero e commissari a mettere in atto una misura utile a mantenere competenze e professionalità utili allo sviluppo del nostro paese e dei nostri territori.

Ministero dello Sviluppo Economico: paolo.romani@sviluppoeconomico.gov.it
Commissario Straordinario di Eutelia: francesca.pace@studiosabelli.it
Commissario Straordinario di Agile: commissari_agile@prof.it
e per conoscenza a noi lavoratori: corteoagile@gmail.com

Vi ringraziamo per il supporto che vorrete offrirci e vi invitiamo a leggere il nostro progetto: perché Agile deve tornare in Eutelia.

Cordiali saluti.

Le lavoratrici e i lavoratori di Agile ex Eutelia
(11 marzo 2011) 

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